Nel libro parrocchiale dei battezzati Giuseppe è iscritto l’8 di aprile. Poiché non è noto il giorno esatto della sua nascita, gli storici considerano oramai questa come data di nascita. Un’epigrafe sulla facciata della casa dei Tartini, lo ricorda come maestro e come eccellente artista. Il bel battistero in stile barocco nel quale fu battezzato, insieme al campanile che è quasi uguale a quello di San Marco a Venezia, il vicino duomo dedicato a San Giorgio, risalgono al XVII sec. La vasca battesimale è un sarcofago di epoca romana con un putto che cavalca un delfino.