Con il concerto dei The Kolors, un long weekend tra atmosfere pop,
wellness ed enogastronomia d’autore
Se per Ferragosto si è in cerca di un’esperienza un po’ fuori
dall'ordinario per un piacevole long weekend, Portorose, tra atmosfere pop e
relax totale (sì, le due cose non vanno in contraddizione), è la meta giusta e
vale la pena approfondire il perché. Uno dei buoni motivi per sceglierla è il
concerto dei The Kolors, parte del divertente calendario estivo de “Le notti di
Portorose”, ma è meglio andare per ordine: a partire dalla possibilità muoversi
con mezzi alternativi alla macchina. Poiché, a Ferragosto, uno degli incubi
sono le code nel traffico che spesso eliminano in poche ore gli effetti
benefici di riposo e divertimento e la costa slovena è perfetta per evitarle
con tutto a portata di mano.
Premessa: la macchina può restare a casa
Vale la pena, quindi, prima del numero uno della lista,
fare una premessa importante che semplifica non poco la vita quando si avvicina
uno dei giorni più trafficati dell’estate: il piccolo gioiello sloveno, a meno
di mezz’ora da Trieste, che tiene insieme mare, wellness a tutta natura,
enogastronomia d’autore e anche un pizzico di avventura si raggiunge facilmente
in treno o in aereo, arrivando a Trieste e prendendo poi uno dei comodi
transfer di pochi minuti che organizzano gli hotel. Una volta a destinazione
tutto è vicino e le bici sono a disposizione gratuitamente in molti hotel per
spostarsi con facilità. E, naturalmente, si può anche optare per la propria
bici al seguito, pedalando da Trieste a Portorose, dove molti hotel bike
friendly sono perfettamente attrezzati (e propensi) per accogliere i ciclisti.
1) “Notti di Portorose” e serata di Ferragosto in musica con The
Kolors: tutta la famiglia è d’accordo!
Stash e compagni, con tormentoni come Italodisco, Un
ragazzo e una ragazza e la più recente riescono a tenere insieme bambini,
ragazzi e adulti: anche se non si è tra i fan della prima ora, un loro concerto
è perfetto per un Ferragosto in famiglia o tra amici con un po’ di leggerezza.
Il weekend musicale di Portorose, però, non ha solo i The Kolors: il concerto è
parte del cartellone “Le notti di Portorose” e la serata del 15 agosto vedrà
sul palco anche Boom e Secret Disco, maghi della consolle che in perfetta
tradizione ferragostana faranno ballare tutti fino a tardi. E anche venerdì 16 il
palcoscenico vista mare del Parco Sportivo di Portorose si riempirà ancora di
musica con il rock dei Big Foot Mama e gli energetici The Hornets.
2) Enogastronomia e ospitalità all’insegna dell’eccellenza
Il weekend di Ferragosto è da sempre legato anche al cibo e
la costa slovena è un’autentica miniera di tesori: olio d’oliva profumato e
ricco di sapore, ortaggi e frutta coltivati da aziende biologiche locali,
formaggi di piccoli allevamenti, tartufi e, naturalmente, pesce freschissimo.
Tutto viene perfettamente interpretato dalla ristorazione del territorio che
spazia dalle trattorie veraci, come Na
Burji, con i piatti della tradizione di Oriella Medoš, al fine dininig
stellato di COB, che sta per Cooking Out of the Box, in posizione panoramica a
Portorose, con vista sulla baia di Pirano, dove il giovane chef Filip Matjaž crea
percorsi di degustazione che sono veri e proprio viaggi all’insegna delle
emozioni di gusto. La tradizione legata all’ospitalità non è da meno: Portorose
e Pirano erano le mete di mare preferite della nobiltà austroungarica e questa
eredità è ben rappresentata, per esempio, dal cinque stelle lusso Kempinski
Palace Portorož, per un’esperienza che richiama i fasti del primo ‘900 con
un tocco raffinatamente contemporaneo, o da strutture quali quelle dei gruppi Bernardin o LifeClass Hotels
& Spa, che offrono strutture 4 e 5 stelle, in cui il binomio mare e
benessere è interpretato al meglio.
3) Mare da vivere e serate con cocktail d’autore
Il mare di Portorose, Bandiera Blu per la 27a volta, invita
a lunghe nuotate o a momenti di puro relax. Le sue spiagge non sono solo belle,
ma ben curate e accoglienti, ideali anche per chi ha bambini piccoli. E per chi
cerca un angolo di tranquillità tutto per sé, si può approfittare di luoghi un
po’ più selvaggi, come il tratto di costa del Parco Naturale di Strugnano, che
ha insenature incantevoli come Mesecev Zaliv – Baia della luna, ai piedi delle
falesie che caratterizzano tutta quest’area naturalistica, in cui rilassarsi
tra il canto delle cicale e il rollio delle onde. Il mare di Portorose è bello
anche di sera, per un aperitivo o una cena con vista sul blu. Nella zona
dell’elegante marina, il nuovo Beach Bar Wakanda è una gemma nascosta
sull’unica isola della Slovenia. Con una vista spettacolare sulle luci e le
vele del porto turistico, è il luogo ideale per gustare un cocktail al
tramonto. Se, invece, si desidera uno sfondo un po’ fiabesco, l’ideale è la
vicina Pirano, raggiungibile da Portorose con una breve passeggiata sul
lungomare. Il centro storico è un reticolo di vicoli caratterizzati
dall’inconfondibile stile della Serenissima di cui Pirano faceva parte e il
dehors del bar del suo antico teatro o terrazze come quella dell’Hotel Piran
sono ideali per un brindisi davanti al mare, scoprendo le eccellenze dei vini
locali o i nuovi abbinamenti della mixology art.
4) Trekking con vista e scoperte da fare in bici
E per chi vuole fare un po’ attività, il parco di Strugnano
non è solo un tesoro per il mare: le sue falesie di flysch – con i loro 80
metri sono le più alte dell’Adriatico orientale - offrono sentieri spettacolari
con viste mozzafiato sulla Baia della luna e sulle Alpi. Qui, i percorsi di
trekking non sono solo un'opportunità per fare esercizio, ma un vero e proprio
viaggio tra la natura incontaminata e colpi d’occhio che incantano. E si può
partire direttamente dall’hotel, seguendo uno dei tracciati che permettono di
esplorare facendo trekking e passeggiate i dintorni di Portorose. Chi, invece,
preferisce la bici, può puntare verso un'altra area protetta: il Parco naturale
della Saline di Sicciole, museo a cielo aperto - che rende anche omaggio
all’antica arte della raccolta del sale completamente naturale che viene ancora
praticata come 700 anni fa - e zona umida più estesa di tutto il litorale
sloveno, preziosa per la biodiversità. È attraversata da percorsi da seguire in
bicicletta, collegati anche alla famosa via ciclo-pedonale Parenzana, e le bici
sono messe a disposizione gratuitamente da quasi tutti gli hotel. Molto
interessanti anche le escursioni guidate, organizzate localmente sia con la
bici muscolare sia con quella elettrica.
5) Benessere al naturale: La Spa Lepa Vida e gli elementi vitali
delle saline
Portorose è una meta speciale perché la sua offerta
benessere è tra le più complete d’Europa e vanta una tradizione centenaria
grazie alle sostanze benefiche presenti nelle sue saline, note già nel XIII
secolo ai monaci Benedettini che avevano un convento in questa zona. Gli hotel
offrono piscine all’aperto di acqua di mare per sfruttare i benefici
talassoterapici e trattamenti con fanghi e acqua madre delle saline, le Terme Portorož, oltre a un grande parco saune e
a programmi mirati di trattamenti, offrono la vasca chiamata Mare Primordiale,
che attinge a una sorgente sotterranea antichissima e ricca di minerali che
fanno bene alla pelle e a tutto il corpo. Fiore all’occhiello dei mesi estivi e
letteralmente unica, nel cuore del Parco Naturale delle Saline di Sicciole, la
Spa Lepa Vida è un’oasi di benessere. I trattamenti a base di acqua madre e
fanghi, raccolti proprio dove si formano, sono rinomati per le loro numerose proprietà
terapeutiche. Plus davvero notevole, la struttura, realizzata in legno chiaro e
decorata con teli di lino, che offre un’ambientazione raffinata dove
rigenerarsi immersi nella natura, lontani da tutto e da tutti, anche se a un
passo dalla vivacità del centro di Portorose.
Con il suo mare limpido, i sentieri panoramici, l'ottima
cucina, due serate in cui ballare e la possibilità di rigenerarsi con un po’ di
benessere tutto naturale, Portorose offre un mix perfetto di relax, avventura e
divertimento. Per tutti i gusti e tutte le età.