In questo periodo la casa sta diventando uno spazio da reinventare ogni giorno e associare un luogo, una passione o
un’ispirazione alle cose che si
devono fare di ruotine può aiutare
ad alleggerire la testa e rendere
meno pesante non poter uscire. E visto che si deve cucinare, tanto vale provare a fare un viaggio di gusto domestico che ci porti tra i sapori di un altro
Paese, già provati o nuovi.
Quelli dell’Istria slovena,
conosciuta per località di mare come Pirano e Portorose, sono buonissimi e alla
perfezione mettono insieme terra e mare con delizie come i carciofi di Strugnano, i tartufi locali, il sale di Pirano (usato dagli chef stellati di tutto il mondo), l’aglio di Nova Vas, lo straordinario olio EVO fatto con cultivar locali come
la Bianchera Istriana e pesce di eccellente qualità, grazie all’ottima
salute del mare. Senza dimenticare, naturalmente, apprezzati vini rossi e
bianchi quali il refosco o la malvasia.
Tra le ricette tipiche,
queste tre – seppie con biete e polenta, zuppa di bobiči (mais) e crespelle al refosco - mettono insieme gusto, facilità nel trovare gli ingredienti e semplicità della preparazione. E
pazienza se in casa non si ha proprio tutto. Mai come adesso, l’ingrediente più
importante in cucina è la fantasia! Na
zdravje! (alla salute)!
Seppie con biete e polenta
Soffriggere nell'olio EVO cipolla affettata, aglio sminuzzato e il
prezzemolo. Aggiungere le seppie pulite, lavate e tagliate a pezzettini.
Cuocerle lentamente fino ad ammorbidirle. Aggiungere acqua, di tanto in tanto,
e in un secondo tempo le biete lavate e tagliuzzate. Salare, pepare e cuocere
lentamente fino ad ammorbidire le biete Aggiungere acqua, se necessario, per
ottenere la giusta densità. Preparare nel frattempo la polenta anche
utilizzando la farina che cuoce in pochi minuti: in una pentola con acqua
bollente salata, versare un quarto della farina di mais che si intende usare,
mescolare aiutandosi con una frusta per evitare i grumi, versare il resto della
farina, abbassare la fiamma, e cuocere, mescolando regolarmente con un
cucchiaio di legno, facendo in modo che la polenta risulti morbida e cremosa. Poco
prima della fine della cottura, aggiungere un cucchiaino d’olio d'oliva. Quando
la polenta è cotta, versarla a specchio in un piatto da portata, ricavare
un’incavatura al centro e adagiarvi le seppie con le biete e il loro intingolo.
Se non si trovano le biete, vanno bene anche gli spinaci e in mancanza della
polenta, utilizzare riso al vapore.
Bobiči (zuppa di mais)
In una grande pentola, far soffriggere nell'olio d'oliva aglio e prezzemolo
sminuzzati, aggiungere 2 patate pelate, e tagliate a tocchetti, 400 grammi fagioli
borlotti, 3 cucchiai di chicchi di mais, 1 pezzo di carne di maiale affumicata
(si può preparare anche senza o utilizzare un po’ di pancetta), 2 pomodori
pelati tagliati a pezzetti o 2 cucchiai di passata di pomodoro, sale, pepe, 1
litro d’acqua e cuocere lentamente a fuoco lento per 2-3 ore, aggiungendo acqua
se necessario. Quando la zuppa è quasi cotta, togliere le patate con un mestolo,
schiacciarle e versare la purea nella pentola per rendere il piatto più
cremoso. Se non si trovano gli ingredienti freschi, avendo la necessità di
utilizzare ciò che si ha in casa, è possibile utilizzare anche quelli in
scatola.
Crespelle al refosco
Per preparare l’impasto, sbattere 2 uova in mezzo
litro di latte, con un pizzico di sale. Aggiungere mezzo bicchiere di refosco (o
vino rosso), 3 cucchiai di farina setacciata e mescolare fino a ottenere un
impasto liquido, ma cremoso. Per la farcitura, rosolare in un tegame, con 1
cucchiaio di olio o di burro, 2 mele grattugiate, 1 cucchiaio e mezzo di
zucchero (o di miele) e un generosa presa di cannella fino ad ottenere una
purea. La purea può anche essere sostituire con della marmellata. Dopo aver
tolto la purea, nello stesso tegame, rosolare un paio di cucchiai di
pangrattato con un po’ di burro e zucchero vanigliato, sfumando a fiamma alta
con mezzo bicchiere di refosco e facendo evaporare bene l’alcol. Per cuocere le
crespelle: in un tegame antiaderente di 18/20 centimetri di diametro far
scaldare bene un cucchiaio di olio e versare qualche cucchiaio di impasto,
avendo cura di distribuirlo uniformemente su tutta la superficie. Quando la
crespella inizia a imbiondirsi, girarla per farla cuocere da entrambi i lati.
Alternare le crespelle con la purea di mele o la marmellata, mescolata al pangrattato,
formando degli strati e terminando con la purea. Tocco da chef per servire: una
riduzione di vino al miele o allo zucchero. Per i bambini, naturalmente, la
ricetta può essere preparata senza vino, usando succo d’uva o di mela.