L’artista Primož Bizjak, residente all’estero e affermato a livello internazionale, è rappresentante di una generazione di creatori sloveni che si è affermata sulla scena artistica all'inizio del nuovo millennio. I suoi primi successi internazionali visibili li ha ottenuti inizialmente in Italia, poi in Spagna e successivamente in Germania. Bizjak è considerato uno dei fotografi contemporanei sloveni più rilevanti, e la sua opera gode di ampio prestigio internazionale e riconoscimento professionale. Le sue fotografie fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private, sia in patria che all’estero.
Il paesaggio naturale e urbano in continua trasformazione è un motivo prediletto da Bizjak, all’interno del quale esplora spazi abbandonati e segnati dal passato. Questo vale anche per le fotografie della serie Alpi Apuane (Apuanske Alpe), che costituiranno il nucleo della mostra a Pirano, inclusa l'opera della collezione OGP intitolata Grotta del Monte Corchia (Antro del Corchia, Monte Corchia) del 2015. Il progetto espositivo, con un approccio concettuale unico che offre una panoramica del periodo creativo dell’artista tra il 2004 e il 2020, è stato curato dal noto artista Ištvan Išt Huzjan, che è anche il curatore della mostra. La selezione delle opere è nata da un dialogo tra la poesia di Srečko Kosovel “Tutto il mondo è come” (Integrali ’26) e l’opera di Primož Bizjak, che comprende diverse serie.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galleria Gregor Podnar di Vienna.
Biglietto d’ingresso / a persona: 3 EUR