Angoli nascosti per coppie - Portorose e Pirano
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Mura di cinta della città e porte della città di Pirano

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Le mura di Pirano vengono citate già nel VII secolo, periodo nel quale sarebbero state costruite attorno al nucleo cittadino situato sulla Punta. Da allora la città iniziò a espandersi verso il mandracchio incorporando via i nuovi rioni che sorgevano all’esterno della cinta muraria. A causa dell’espansione della città e per difenderla dagli attacchi dei nemici esterni, vennero costruite la seconda e la terza cerchia della cinta muraria con torrioni di difesa. Di eccezionale valore storico sono i resti più estesi che si sono conservati sul colle Mogorone, da dove si può ammirare il caratteristico panorama della città.

A Pirano si sono conservate fino ai giorni nostri sette porte che un tempo servivano come varchi nelle mura per entrare in città: Porta Mugla (9A), Porta Delfin (9B), Porta Campo (9C), Porta barocca di San Giorgio (9D), Porta Marciana (9E), Prima Porta di Raspo (9F) e Seconda Porta di Raspo (9G). Porta Mugla (9A) è una delle più antiche. Porta Delfin (9B) è la porta in stile gotico che si è meglio conservata. Venne fatta edificare nel XV secolo dall’allora podestà Delfin ed è conosciuta per il tipico stemma con tre delfini.
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